Politicando #2
Tra 5 mesi quasi esatti torneremo alle urne per scegliere chi ci governerà in Veneto.
Mancano 5 mesi e di programmi non se ne sente parlare!
Il candidato del centro sinistra non si vede. Hanno appena eletto (si come no...) il loro segretario quindi devono ancora cominciare a litigare per decidere chi mandare a rappresentarli.
Il centrodestra invece è nella... paralisi totale.
Galan infatti intende ripresentarsi dopo tutto il bene che ha fatto nei suoi 3 mandati 3 consecutivi ed è stupito per non essere già stato impalmato per la corsa al quarto mandato.
Bossi afferma che il Veneto è un discorso chiuso perché andrà a un candidato della Lega: Tosi sindaco di Verona? Zaia Ministro dell'Agricoltura? Ma perché non prendere qualcun altro preferibilmente libero da altre cariche?
Intanto i programmi in base ai quali scegliere a chi dare la nostra fiducia non sono stati scritti neanche sulla classica carta di formaggio.
La campagna elettorale di conseguenza si baserà sullo sputtanamento tra i rispettivi candidati.
Facendo una riflessione su Galan, a parte la storica fede dei veneti che dopo la Madonna è rivolta verso il centro-destra, vorrei segnalare due fatti interessanti:
1. L'11 settembre 2005 a Padova viene inaugurata alle Porte Contarine un monumento di pregio e di attrazione turistica: "Memoria e Luce" del famoso architetto Daniel Libeskind. L'opera, che ricorda le vittime della tragedia dell’11/09/2001 al World Trade Center di New York, inizialmente doveva essere posta a Vicenza ma il Governatore Galan espresse il suo parere negativo.
Non riteneva Vicenza la città più azzeccata per ospitare cotanta opera monumentale, perché già c'erano due caserme come la Ederle che allora ospitava la V ATAF e la Chinotto con la Gendarmeria Europea a tenere alto il rischio di attacchi terroristici e un'opera del genere poteva aumentarne il pericolo.
Naturalmente il padovano Galan riuscì a portarsela a Padova!
Tre anni dopo, alla faccia dei pericoli, diede il suo benestare per la costruzione della caserma dell'esercito statunitense più grande d'Europa a ridosso della città di Vicenza!!!
Credo che nessuno gli abbia fatto notare questo 'piccolo' controsenso, ma so già la risposta: "Il Dal Molin è un'opera di difesa nazionale e il pericolo di attacchi terroristici ormai non è lo stesso del 2005!".
Idealmente la collocazione migliore avrebbe dovuto essere proprio a Vicenza vista la massiccia presenza di cittadini statunitensi.
Ho voluto andare a vedere l''opera' di Libeskind: la trave delle Torri Gemelle è invisibile rinchiusa in una parete gigante che dovrebbe rappresentare una facciata di un libro nelle cui pagine va scritto e conservato quanto accaduto.
Non voglio fare la volpe con l'uva ma con tutto rispetto sono contento non sia finita nella mia città!
2. Un'altra contraddizione del Governatore riguarda l'energia.
Qualche anno fa infatti si era detto estremamente contrario alla costruzione di torri eoliche in Veneto perché ne deturperebbero il paesaggio.
Allora secondo lui sarà molto meglio costruire delle centrali nucleari visto quanto è stato lesto ad annunciare che il Veneto si sarebbe fatto trovare pronto ad accogliere un reattore nucleare quando il suo capo Presidente del Consiglio ha rilanciato lo sfruttamento di questa energia in Italia.
Meglio correre il rischio di far saltare il territorio piuttosto che rovinarlo?
In Italia non abbiamo alcuna legge che disciplini questa materia andando a costruire opere faraoniche all'italiana per la felicità delle società energetiche e per quelle costruttrici.
Questo non è un modo di amministrare un bene comune per il bene collettivo ma solamente per interessi privati e delle lobbies monopolistiche.
Sono loro a indicare cosa fare a chi viene eletto dal popolo (sovrano neanche perché è scritto sulla Costituzione che ormai non viene usata nemmeno nei peggiori bar di Caracas)?
Ho sempre più l'impressione che siamo marionette bravi solo a farci mettere i piedi in testa e a contraddirci platealmente pur di tenere le chiappe salde e comode e a fare sempre la cosa più facile e conveniente.
Mancano 5 mesi e di programmi non se ne sente parlare!
Il candidato del centro sinistra non si vede. Hanno appena eletto (si come no...) il loro segretario quindi devono ancora cominciare a litigare per decidere chi mandare a rappresentarli.
Il centrodestra invece è nella... paralisi totale.
Galan infatti intende ripresentarsi dopo tutto il bene che ha fatto nei suoi 3 mandati 3 consecutivi ed è stupito per non essere già stato impalmato per la corsa al quarto mandato.
Bossi afferma che il Veneto è un discorso chiuso perché andrà a un candidato della Lega: Tosi sindaco di Verona? Zaia Ministro dell'Agricoltura? Ma perché non prendere qualcun altro preferibilmente libero da altre cariche?
Intanto i programmi in base ai quali scegliere a chi dare la nostra fiducia non sono stati scritti neanche sulla classica carta di formaggio.
La campagna elettorale di conseguenza si baserà sullo sputtanamento tra i rispettivi candidati.
Facendo una riflessione su Galan, a parte la storica fede dei veneti che dopo la Madonna è rivolta verso il centro-destra, vorrei segnalare due fatti interessanti:
1. L'11 settembre 2005 a Padova viene inaugurata alle Porte Contarine un monumento di pregio e di attrazione turistica: "Memoria e Luce" del famoso architetto Daniel Libeskind. L'opera, che ricorda le vittime della tragedia dell’11/09/2001 al World Trade Center di New York, inizialmente doveva essere posta a Vicenza ma il Governatore Galan espresse il suo parere negativo.
Non riteneva Vicenza la città più azzeccata per ospitare cotanta opera monumentale, perché già c'erano due caserme come la Ederle che allora ospitava la V ATAF e la Chinotto con la Gendarmeria Europea a tenere alto il rischio di attacchi terroristici e un'opera del genere poteva aumentarne il pericolo.
Naturalmente il padovano Galan riuscì a portarsela a Padova!
Tre anni dopo, alla faccia dei pericoli, diede il suo benestare per la costruzione della caserma dell'esercito statunitense più grande d'Europa a ridosso della città di Vicenza!!!
Credo che nessuno gli abbia fatto notare questo 'piccolo' controsenso, ma so già la risposta: "Il Dal Molin è un'opera di difesa nazionale e il pericolo di attacchi terroristici ormai non è lo stesso del 2005!".
Idealmente la collocazione migliore avrebbe dovuto essere proprio a Vicenza vista la massiccia presenza di cittadini statunitensi.
Ho voluto andare a vedere l''opera' di Libeskind: la trave delle Torri Gemelle è invisibile rinchiusa in una parete gigante che dovrebbe rappresentare una facciata di un libro nelle cui pagine va scritto e conservato quanto accaduto.
Non voglio fare la volpe con l'uva ma con tutto rispetto sono contento non sia finita nella mia città!
2. Un'altra contraddizione del Governatore riguarda l'energia.
Qualche anno fa infatti si era detto estremamente contrario alla costruzione di torri eoliche in Veneto perché ne deturperebbero il paesaggio.
Allora secondo lui sarà molto meglio costruire delle centrali nucleari visto quanto è stato lesto ad annunciare che il Veneto si sarebbe fatto trovare pronto ad accogliere un reattore nucleare quando il suo capo Presidente del Consiglio ha rilanciato lo sfruttamento di questa energia in Italia.
Meglio correre il rischio di far saltare il territorio piuttosto che rovinarlo?
In Italia non abbiamo alcuna legge che disciplini questa materia andando a costruire opere faraoniche all'italiana per la felicità delle società energetiche e per quelle costruttrici.
Questo non è un modo di amministrare un bene comune per il bene collettivo ma solamente per interessi privati e delle lobbies monopolistiche.
Sono loro a indicare cosa fare a chi viene eletto dal popolo (sovrano neanche perché è scritto sulla Costituzione che ormai non viene usata nemmeno nei peggiori bar di Caracas)?
Ho sempre più l'impressione che siamo marionette bravi solo a farci mettere i piedi in testa e a contraddirci platealmente pur di tenere le chiappe salde e comode e a fare sempre la cosa più facile e conveniente.
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