Caro ciclista
Caro ciclista,
ti sei mai chiesto cosa sia mai quell'altra corsia che fiancheggia la strada, bella, larga almeno 2 metri ai bordi di un campo, illuminata e protetta?
Non è una pista di atletica (è d'asfalto, troppo duro rispetto al tartan).
Non è una rampa di lancio (ha un fondo irregolare e poi è troppo stretta).
Non è una pista da biglie (noiosa, è tutta dritta e ci sono solo coppie di paletti ogni 200 metri).
Non è una pista da pattinaggio (anche se può essere usata per questo sport).
Non è una via verso una porta temporale (non sarei qui a scriverti!).
È una pista ciclabile!
Mai sentita nominare prima?
Ci sono anche dei cartelli blu quando iniziano, con un omino che pedala. Va bene che il cartello non è proprio a portata di vista ma non è nemmeno così alto da avere la neve perenne!
Sì potresti avere ragione, se l'hai notata forse ti sarai anche chiesto il suo perché, visto che inizia e finisce allo stesso modo e cioè nel nulla, ma a parte questo dettaglio che comunque non ne compromette il suo utilizzo e per quel paio di chilometri ti fa pedalare in totale quietudine, usala, quella lingua d'asfalto che tanto è stata chiesta e tanto è costata in soldi e pazienza (entrambi pubblici).
Soprattutto nelle sere nebbiose dove la visibilità è così limitata che non si vede nemmeno dove atterra lo sputo, soprattutto quando sei carica/o di borse della spesa che ti sbilanciano di qua e di la.
Hai tutta la tranquillità di pedalare in sicurezza, senza le auto che ti sfrecciano al fianco. E non proteggerti dietro la futile scusa che finisce in mezzo una rotatoria perché ti puoi fermare prima, guardare a destra e a sinistra ed attraversare. Se però stai pedalando verso la direzione opposta, allora sei proprio in cerca di qualcuno che ti stiri le mutande perché la prendi proprio nella stessa direzione da dove vieni. Allora, cosa cazzo ci fai in mezzo la strada senza un faro senza una giacchetta rifrangente in una sera nebbiosa?
Ah, prima di salutarti, va bene che così è più breve da qui a li, ma in mezzo c'è una rotatoria e vedi di non prenderla contromano per pedalare 3,49 metri in meno!!!
ti sei mai chiesto cosa sia mai quell'altra corsia che fiancheggia la strada, bella, larga almeno 2 metri ai bordi di un campo, illuminata e protetta?
Non è una pista di atletica (è d'asfalto, troppo duro rispetto al tartan).
Non è una rampa di lancio (ha un fondo irregolare e poi è troppo stretta).
Non è una pista da biglie (noiosa, è tutta dritta e ci sono solo coppie di paletti ogni 200 metri).
Non è una pista da pattinaggio (anche se può essere usata per questo sport).
Non è una via verso una porta temporale (non sarei qui a scriverti!).
È una pista ciclabile!
Mai sentita nominare prima?
Ci sono anche dei cartelli blu quando iniziano, con un omino che pedala. Va bene che il cartello non è proprio a portata di vista ma non è nemmeno così alto da avere la neve perenne!
Sì potresti avere ragione, se l'hai notata forse ti sarai anche chiesto il suo perché, visto che inizia e finisce allo stesso modo e cioè nel nulla, ma a parte questo dettaglio che comunque non ne compromette il suo utilizzo e per quel paio di chilometri ti fa pedalare in totale quietudine, usala, quella lingua d'asfalto che tanto è stata chiesta e tanto è costata in soldi e pazienza (entrambi pubblici).
Soprattutto nelle sere nebbiose dove la visibilità è così limitata che non si vede nemmeno dove atterra lo sputo, soprattutto quando sei carica/o di borse della spesa che ti sbilanciano di qua e di la.
Hai tutta la tranquillità di pedalare in sicurezza, senza le auto che ti sfrecciano al fianco. E non proteggerti dietro la futile scusa che finisce in mezzo una rotatoria perché ti puoi fermare prima, guardare a destra e a sinistra ed attraversare. Se però stai pedalando verso la direzione opposta, allora sei proprio in cerca di qualcuno che ti stiri le mutande perché la prendi proprio nella stessa direzione da dove vieni. Allora, cosa cazzo ci fai in mezzo la strada senza un faro senza una giacchetta rifrangente in una sera nebbiosa?
Ah, prima di salutarti, va bene che così è più breve da qui a li, ma in mezzo c'è una rotatoria e vedi di non prenderla contromano per pedalare 3,49 metri in meno!!!
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