X-Factor 2010 - puntata #3

Mentre Anna scrive in diretta sul suo balcone multimediale le sue profetiche impressioni sulla puntata nr. 3 di X-Factor, io le annoto con intimità su un foglietto di carta, risparmiando la rotella del mouse poi per andare in giro su e giù a raccogliere e riordinare quello che ho scritto copiandolo con comodo per metterlo nella Zona Verde in lieve differita.
In questa puntata mi auspicavo quello che speravo succedesse alla prima (e anche seconda) puntata: fuori un gruppo di  Enrico Ruggeri, magari con un acceso derby come quello che ha coinvolto Dorina e Sofia sette giorni fa.
Rimango fedele al mio schema, anche se non c'è alcuna squadra vincente da non cambiare, e sparo la mia umile opinione su questa puntata di X-Factor.
  
Elio (Sempre più imperatore, stasera nelle vesti di Cecco Beppe d'Asburgo con tanto di Generale nelle veci del vocal coach Alberto Tafuri. Sempre più dominatore di questo programma. Sceglie le canzoni come abiti sartoriali ai suoi concorrenti. Con Emanuela e Nathalie rimane in linea con le loro immagini e caratteristiche canore per le prime puntate e oggi le sconvolge, mentre fa il contrario con Nevruz mescolando le carte e mettendo sempre in gioco i suoi tre soldati). 
Manuela: dopo averla sentita affrontare un brano di Burt Bacharach ho temuto le tagliassero la testa, ma è stata brava perché Non ha voluto strafare cercando di prendersi il ruolo di protagonista lasciandolo alla canzone e al suo artista originale. E la canta come sa fare e cioè bene. Alla faccia della diva. Entra in scena in versione Elio coi baffi, sa prendere e prendersi in giro.
Nathalie: la gattina non tira fuori le unghie perché in “Piccolo uomo” di Mia Martina non servono. Coraggioso Elio nella scelta, brava lei ad interpretarla.
Nevruz: sono tutti contro di lui, forse hanno paura di confrontarsi con un artista del suo ruolo. Oggi Elio gli regala il suo abito preferito: Luthium dei Nirvana. Un gol a porta vuota per lui. Me-ra-vi-glio-so oggi in versine Cobain/Agnelli. In settimana ha mostrato il lato rude e sincero litigando con gli altri, stasera quello mite (e altrettanto sincero) ringraziando il PS del S. Raffaele di Milano per un infortunio.
Ribadisco quanto già detto: mi sembra che questi tre qui, più il loro giudice, formino il pacchetto (v. sotto, senza alcuna offesa...) più competitivo.
 
Mara Maionchi (Oggi era in forma. Frecciatina di traverso alla Tatatatatagelo quando consiglia a Dorina di essere più se stessa - dalla serie: lascia stare questa cretina e ascolta la vecchia! -, frecciatina diretta a Ruggeri quando restituisce il “pacchetto” ai Kymera dopo la loro performance. Fotonica e dura come me la ricordavo).
Ruggero: mi sembra arruolato come giullare di corte. Fa il compitino, se la settimana prossima non rischia qualcosa o se si sbilancia troppo, fra sette giorni potrebbe essere lui a rischiare.
Davide: appena attacca “I feel the earth move under my feet” mi sorprendo a esclamare senza remore: “Mecojoni il bocia!”. Oggi, la solita cosa che sa proporre è stata davvero forte! Ha 17 anni, e una voce così è un dono. E' pure bello, può avere il suo ruolo nel piccolo star system italiano, sperando non sia usa&getta troppo velocemente.
Stefano: Con “Buonanotte fiorellino” del Principe temevo volesse mirare ancora a colpire le nostre anime, ma per fortuna non affonda. Capito il ragazzo, adesso la Maionchi gli/ci ha promesso di darci una versione più aggressiva di Stefano, che anche lui pare desiderare di mettere in mostra.
  
Anna Tatangelo (N.C.S.P., che non è il nome di un altro telefilm poliziesco 'mericano ma l'acronimo di Non Ci Siamo Proprio - Dogui cit. -. All'unica concorrente che le rimane, fa cantare un brano che la mette sull'orlo dell'eliminazione. Ha rischiato di darsi la zappa sui piedi).
Dorina: brava a interpretare a modo suo “Emozioni da poco” di Mina e non so se è quello che voleva la sua 'maestra'. Brava! Oggi mi ha ricordato Loredana Bertè, ribelle contro tutto.
Dubbio: il dissidio tra loro due potrebbe essere un programma nel programma cotto q.b. per tenere alta la curiosità del pubblico di puntata in puntata finché dura.
  
Enrico Ruggeri (Giudice arido secco bastardo  e cattivo verso gli avversari, di parte fino al fastidio coi suoi. Ma cazzo, bravo a scegliere le canzoni da fargli cantare!).
Effetto Doppler: mi fanno venire il latte alle ginocchia. Inutili, da karaoke. Su 3, ce ne è solo uno che vale, che è il ragazzo alla sinistra guardando la tele, che mi sembra ha la parte principale. Nel derby finale coi fratelli di Sassuolo, sceglie loro perché hanno più bisogno di lui. Bella motivazione. Forse non vinceranno, ma se i Borghi sono su un percorso artistico giù avviato, gli Effetto non ancora e il dolce Enrico (citazione anche questa, vediamo se chi passa per la Zona la azzecca) vuole aiutarli.
Kymera: li ho ascoltati senza osservarli perché volevo sentire le loro voci. Oggi sono stati impressionanti. Davvero bravi!
Borghi Bross: hanno perso il derby con gli Effetto Doppler. Li avrei accompagnati alla porta tutti e cinque. E dire che oggi hanno cantato meglio di sette giorni fa, ma niente di trascendentale, anche loro fanno il loro compitino. Congratulazioni al futuro papà.

Notaio. Un encomio anche per lei, che alla terza puntata si cambia l'abito.

Oggi c'è stata una new entry, (ri)pescata tra quattro concorrenti scartati in precedenza. A parte che non ce ne era bisogno, è arrivata Cassandra, che farà parte della squadra di Elio. Un'altra persona che la maggior parte definirebbe strana e che lei prenderebbe come miglior complimento. Giovane voce soul calda e forte come un distillato di malto lasciato invecchiare in botti di rovere. Rinforza il 'pacchetto' di Elio, che con lei rischia di avere la concorrenza in casa. Nevruz è avvisato!
 
Alla prossima settimana. Musica: La, Si, Fa!

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