Consigli per gli acquisti
Avevo aperto questa finestra con l'intenzione di scrivere un post su un argomento totalmente diverso e che ora, a distanza di un paio d'ore, nemmeno ricordo quale!
Come spesso succede quando mi metto al pc, lo faccio con un intento per poi sorprendermi perso in altre faccende!
Solo che quando mi immergo in tutt'altre cose in un modo o nell'altro ineluttabile arriva l'ancora della famiglia a riportarmi in superficie per rispondere ai miei doveri in questo caso di padrino. Soprattutto ora che ci stiamo inevitabilmente avvicinando alle consuetudini natalizie.
Il padrino deve pensare ai regali che Babbo Natale porterà ai suoi nipoti. Così, chiamato in causa, sopra le solite vesti di chi ne fa le veci indosso quelle dell'aiutante (ironia della sorte, rimanendo sempre in termini famigliari!).
Si da il caso che il nipote maggiore di anni 13 e 1/2 abbia chiesto in dono il lettore più in voga del momento tra i suoi amichetti (e non solo): l'iPod megagalattico che tra le sue funzioni ti gonfia le ruote del camper e quando serve ti fa ascoltare anche qualche MB di musica dei suoi 32GB ti memoria totale! Meco!
In questi casi cerco di mettermi nei suoi panni di bambino chiedendomi come mi sentirei io al suo posto ricordando com'ero alla sua età e cosa significa avere 1/4 di quello che hanno i tuoi amici, solo che vengo inevitabilmente influenzato dall'esperienza e dalla conoscenza della materia in questione.
L'esperienza infatti mi dice che una cosa che hanno tutti non è per forza di cose figa (col passare dell'età hanno iniziato a starmi sui maroni quello che hanno/dicono/fanno la stragrande maggioranza delle persone cercando un modo mio e indipendente) e che il prezzo non è sempre direttamente proporzionale alla qualità.
La conoscenza mi indica l'alternativa alla solita proposta e la propongo per tre più che validi motivi a sostegno: 1) non ce l'ha nessun altro o in pochissimi; 2) è più economica; 3) la combinazione dei primi due motivi la rende ancora più alternativa!
Così ho sottoposto alla sorella la valutazione dei lettori Mp3 Creative. Sarà una marca molto meno nota di quella della Mela però non meno affidabile e qualitativamente eccezionale e con un costo decisamente inferiore, a parità di performance (che fa molto figo dirlo!).
Ho mandato alcune (ogni volta aggiungendo particolari e informazioni) e-mail agli interessati con tutti i link necessari per una attenta esamina includendo tutte le mie impressioni, facendo pesare la mia positiva esperienza di utilizzatore dei prodotti Creative.
Adesso il mio lavoro di convincimento deve superare l'esame finale: passare il muro delle convinzioni del nipote! Sperando che non si intrometta l'orgoglio genitoriale (vecchia storia).
Ce la farò?
Come spesso succede quando mi metto al pc, lo faccio con un intento per poi sorprendermi perso in altre faccende!
Solo che quando mi immergo in tutt'altre cose in un modo o nell'altro ineluttabile arriva l'ancora della famiglia a riportarmi in superficie per rispondere ai miei doveri in questo caso di padrino. Soprattutto ora che ci stiamo inevitabilmente avvicinando alle consuetudini natalizie.
Il padrino deve pensare ai regali che Babbo Natale porterà ai suoi nipoti. Così, chiamato in causa, sopra le solite vesti di chi ne fa le veci indosso quelle dell'aiutante (ironia della sorte, rimanendo sempre in termini famigliari!).
Si da il caso che il nipote maggiore di anni 13 e 1/2 abbia chiesto in dono il lettore più in voga del momento tra i suoi amichetti (e non solo): l'iPod megagalattico che tra le sue funzioni ti gonfia le ruote del camper e quando serve ti fa ascoltare anche qualche MB di musica dei suoi 32GB ti memoria totale! Meco!
In questi casi cerco di mettermi nei suoi panni di bambino chiedendomi come mi sentirei io al suo posto ricordando com'ero alla sua età e cosa significa avere 1/4 di quello che hanno i tuoi amici, solo che vengo inevitabilmente influenzato dall'esperienza e dalla conoscenza della materia in questione.
L'esperienza infatti mi dice che una cosa che hanno tutti non è per forza di cose figa (col passare dell'età hanno iniziato a starmi sui maroni quello che hanno/dicono/fanno la stragrande maggioranza delle persone cercando un modo mio e indipendente) e che il prezzo non è sempre direttamente proporzionale alla qualità.
La conoscenza mi indica l'alternativa alla solita proposta e la propongo per tre più che validi motivi a sostegno: 1) non ce l'ha nessun altro o in pochissimi; 2) è più economica; 3) la combinazione dei primi due motivi la rende ancora più alternativa!
Così ho sottoposto alla sorella la valutazione dei lettori Mp3 Creative. Sarà una marca molto meno nota di quella della Mela però non meno affidabile e qualitativamente eccezionale e con un costo decisamente inferiore, a parità di performance (che fa molto figo dirlo!).
Ho mandato alcune (ogni volta aggiungendo particolari e informazioni) e-mail agli interessati con tutti i link necessari per una attenta esamina includendo tutte le mie impressioni, facendo pesare la mia positiva esperienza di utilizzatore dei prodotti Creative.
Adesso il mio lavoro di convincimento deve superare l'esame finale: passare il muro delle convinzioni del nipote! Sperando che non si intrometta l'orgoglio genitoriale (vecchia storia).
Ce la farò?
...pare che si sia intromesso l'orgoglio genitoriale, intervenendo a piedi uniti.
Ma porcaputtanazza!
Non mi piace!
Le mie nipoti (ne ho 4) si dividono in:
La più grande (18 anni) che stravede per me perchè sono la "zia" (mi chiama per nome, pena la fustigazione) non si aspetta nulla, visto che solo stare in mia presenza la ripaga di tutto. La adoro. Studia, è seria, ha la testa sulle spalle e a 4 anni gli ho portato una maglietta dei Bluvertigo che ancora ora usa come reliquia tipo Padre Pio. Mi ha voluto come madrina di cresima e purtroppo per la sua età, non ha potuto farmi da testimone alle nozze (15 anni). Quando parlo io tace e dimentica di essere un'adolescente problematica. Si fa abbracciare, baciare e torturare da me. Un giorno le ho gettato una scarpa al di là del muretto del vicino, visto che mi aveva sfidato a non farlo. Non osa più sfidarmi. Adoro il suo ragazzino che vuole a tutti i costi sfidarmi a carambola (sono un asso, al punto de Il colore dei soldi) e più di una volta mi ha abbracciato con il cuore in mano.
La media, 10 anni. Sorella della diciottenne che a soli 3 anni mi apostrofò con la frase "sei patetica e penosa..." in un contesto in cui ci stava tutto. Bocca da trota e sguardo da guinness: meravigliosa creatura che non si aspetta nulla ma sorride al solo pensiero di passare mezz'ora con me.
La più piccola, 9 anni. Scontrosa, timida (figlia del fratellastro). Per tanti anni l'ho evitata e giudicata. L'anno scorso mi ha fabbricato con le sue manine un paio d'orecchini neri come la mia anima. Mi vede, capelli lunghi fino al sedere, trucco pesante, vestito alla Morticia e mi adora. Non chiedo di meglio quando mi abbraccia con la sua timidezza smorzata.
"L'altra": la figlia del fratello di mio marito. 5 anni. Straviziata; viso da scimmia (mi dispiace ammetterlo ma da parte della mia famiglia sono moooooolto più belle. Tutte bionde naturali.) Straviziata, brutta e capricciosa. Quando vado a trovarla (3 volte in 5 anni) mi chiama da parte per giocare con lei e si stupisce del fatto che conosco a memoria i nomi delle Winx. I genitori non li sanno. Cito parti di Winnie the pooh e Mosters & Co. e lei ride perchè siamo uguali. Mi siedo a terra e le distruggo i puzzle di 20 pezzi evitando di farlo sembrare un danno, ridendo, scherzando. E quando mi vede attraverso la gente quando ci sono le giostrine di paese, si sbraccia per farsi notare. Questo devi essere per i tuoi nipoti. Un punto di riferimento, lo zio che sa che loro fumeranno, avranno rapporti sessuali e nascondono il tacco in borsa per cambiarsi nell'auto del loro fidanzato. Non si spendono soldi ma, al contrario, si guadagnano punti. Devi essere per loro il genitore che non avranno mai. Evitali, non viziarli, trattali come tuoi pari. Non pensare che sono solo bambini e basta. Fidati. Non conterà più la melina, la finestrella o qualunque altra cazzata. Ti adoreranno se saprai essere sfuggente. Amali per quello che sono e non per il fatto che sono figli o figlie dei tuoi fratelli o sorelle. Loro lo sanno che potrai essere speciale se gli lasci un sms sul telefonino nuovo...
I miei due nipoti hanno 13 e 7 anni.
Sono due gocce d'acqua ultracompetitivi col resto del mondo.
Si vogliono un sacco di bene e giocano spesso insieme e naturalmente bisticciano ma tutto finisce presto.
Anche se mi chiamano per nome, al massimo zio Ale, non sai quanto vorrei essere per loro qualcosa di più dello zio, del fratello della loro mamma, del formale padrino di battesimo.
Ma ho un competitor imbattibile: il loro padre=mio cognato. La sua parola è verbo e quello che dicono gli altri sono cazzate!
Impossibile schiodare le loro convinzioni, soprattutto se vengono da un esperto.
Per esempio, io sono mancino e se la sapessi suonare la chitarra la suonerei "storta" ma per il più grande sbaglio: perché la sua insegnante gli ha detto che si tiene dall'altra parte. Purtroppo ascolta solo quello che gli dicono i suoi "superiori" e diventa legge! Per tutta risposta gli ho detto di chiedere alla sua maestrina razzista, che non vorrà perdere tempo a insegnare ai mancini, di fargli vedere alcune immagini di un certo chitarrista che si chiama Jimi Hendrix...
Questa cosa mi sta sulle palle!
Per il resto sono dolcissimi!
Non cerco di viziarli ma di capirli. E' un bel casino!
Adesso devo capire cosa passa per la testa del più grande: due settimane fa era preso dalla black music (perché alla radio davano una canzone dei Black Eyed Peas e mia sorella gli ha detto che era black music) e voleva un loro cd.
Ieri mia sorella mi dice che vuole quello dei Backstreetboys...
Gli comprassi un cd dei Queen? Della Dave Matthews Band? Dei Metallica?
Ho capito che alla sua età ha bisogno di ascoltare un po' di tutto. Anche io ascoltavo certe menate. Ma a tutto c'è un limite!